Niente condizionale per l'imputato con l'obbligo di presentazione all'autorità giudiziaria

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza n. 18501 del 15 maggio 2010, accogliendo il ricorso della procura di Napoli contro una sentenza della Corte d'Appello che applicava la sospensione condizionale della pena a un pregiudicato condannato per spaccio di stupefacenti. Il giovane era già stato sottoposto all'obbligo di presentazione all'autorità giudiziaria per reati di droga. Nonostante ciò la corte distrettuale aveva concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena, incorrendo, agli occhi del procuratore, in una contraddizione di fondo, essendo il beneficio della condizionale in aperto contrasto con l'obbligo di presentarsi all'autorità giudiziaria, sintomo invece di una spiccata tendenza a delinquere. La Suprema Corte ha dato ragione alla procura, affermando che "il beneficio della sospensione condizionale della pena non può essere concesso all'imputato sottoposto all'obbligo di presentazione all'autorità giudiziaria, per fatti della stessa natura, attesa la contraddittorietà tra le due inconciliabili asserzioni attinenti, l'una, ad una prognosi di spiccata pericolosità e, l'altra, ad un opposto giudizio prognostico favorevole, basato sui contrario presupposto della ragionevole previsione di futura risocializzazione e normalizzazione comportamentale del reo".

fonte http://www.telediritto.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1875:niente-condizionale-per-limputato-con-lobbligo-di-presentazione-allautorita-giudiziaria&catid=61:giurisprudenza-dr-penale&Itemid=26