VICENZA. LA STORIA. Atti persecutori in contrà Do Rode: telefonate mute, corrente staccata e finti annunci erotici affissi in città. Coppia di fidanzati allontanata dal condominio dal giudice: avevano reso la vita impossibile ai vicini, con scherzi e dispetti
Prima gli screzi con i vicini di casa. Poi i dispetti e le ripicche. Infine, una serie di veri e propri atti persecutori configurabili come stalking: telefonate mute, corrente elettrica staccata e addirittura dei finti annunci erotici affissi sui muri della città, con su scritti i riferimenti telefonici dei vicini di casa bersagliati. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della procura sulla base della denuncia della parte lesa, a tanto è arrivata una giovane coppia di fidanzati che ha messo nel mirino una famiglia con cui erano nate delle forti incomprensioni. I due ragazzi, al termine di un'autentica "guerra di condominio", sono stati costretti al trasloco dal palazzo di contrà Do Rode, sulla base di un provvedimento del giudice che ha sventolato il cartellino rosso. Fosse ancora in vita il mitico giudice Santi Licheri, ci sarebbe di che riempire una puntatona di Forum. Non si è rivolta alla giustizia televisiva, bensì alla procura di Vicenza la parte lesa che, difesa dall'avvocato Giulio Manfredini, ha denunciato i comportamenti persecutori.
RAPPORTI INFUOCATI. I fatti risalgono ad alcuni giorni fa. I problemi sono cominciati quando nel palazzo di contrà Do Rode 23 si è trasferita una ragazza, Maria Laura Perini, 28 anni. Il fidanzato, Federico Guerra, di cinque anni più giovane, non abitava con lei, ma si recava spesso nel suo appartamento. Tra i due giovani, che negano con forza i fatti, e una famiglia che vive nel condominio sono nati in breve tempo una serie di attriti, scaturiti da futili motivi. Dapprima, tensioni di routine, come ne accadono molti tra vicini di casa. Poi, via via, screzi sempre più pesanti.
TELEFONATE E SCHERZI. Secondo la denuncia, i fidanzati avrebbero cominciato con le telefonate anonime e in almeno una di queste avrebbero parlato con la figlia minorenne della famiglia bersagliata. Poi sarebbero passati agli scherzi "goliardici". I carabinieri dei luogotenenti Barichello e Sorge hanno accertato che gli indagati approfittando di un'assenza per ferie dei vicini, avrebbero staccato la corrente dell'appartamento dal contatore generale, facendo trovare al rientro il frigorifero spento, l'acqua sul pavimento e i cibi andati a male.
FINTI ANNUNCI EROTICI. Ma a far scattare la denuncia è stata l'ultima "trovata" dei fidanzati, i quali avrebbero affisso in giro per la città dei finti annunci erotici con i riferimenti delle "vittime" dello scherzo. Della serie: «Caliente e disponibile, se interessati chiamare...». A quel punto, esasperata, la famiglia ha sporto denuncia in procura. Perini e Guerra sono stati indagati per stalking. Qualche giorno fa, il giudice per le indagini preliminari Eloisa Pesenti, su richiesta del pm Pecori, ha disposto l'allontanamento della coppia dal condominio.M.SC.
FONTE http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/146982_stalking_coppia_costretta_al_trasloco_dispetti_ai_vicini_di_condominio/