Per i consumatori incentivi al via dal 15 aprile

Il ministero dello Sviluppo economico ha dettato un nuovo calendario per dare il via libera agli incentivi 2010. La tabella di marcia prevede la partenza dei bonus per consumatori e imprese da giovedì 15 aprile. La macchina organizzativa per l'attuazione del provvedimento sugli incentivi per motocicli, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet veloce, case ecologiche, motori nautici e prodotti industriali partirà da martedì 6 aprile, data in cui sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il decreto attuativo. Il fondo a disposizione è di 300 milioni di euro, di cui 200 provenienti dalla lotta all'evasione.

La prima operazione è la fase di registrazione in un apposito elenco dei venditori, prima di poter attivare l'effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori. I venditori dovranno, infatti, registrarsi dal 6 aprile tramite un call center ad hoc gestito da Poste italiane, al numero verde 800.556.670. Per gli abbonamenti a internet veloce, invece, sempre da martedì 6 aprile, dovranno registrarsi solo gli operatori delle telecomunicazioni (e non i rivenditori), utilizzando esclusivamente l'indirizzo email contributi.bandalarga@postecert.it.

L'avvio in due fasi degli incentivi, come ha spiegato il ministero, nasce dall'esigenza di «andare incontro alle richieste delle principali associazioni della distribuzione, nonchè di diversi operatori delle telecomunicazioni». Per evitare rischi di congestione, dunque, i primi giorni saranno dedicati esclusivamente alle registrazioni dei venditori.

I tetti per ogni categoria di agevolazione
Determinante il tetto di ogni incentivo: si puo' beneficiare del bonus entro la fine dell'anno, ma solo fino a esaurimento della somma stanziata per l'incentivo. In particolare le agevolazioni varate per i motocicli hanno un tetto di 12 milioni di euro, mentre per le cucine componibili sono stati stanziati 60 milioni. Identico tetto per le agevolazioni agli immobili ad alta efficienza energetica. Cinquanta milioni per gli elettrodomestici (lavastoviglie, forni elettrici e piani cottura, cucine a gas, cappe climatizzate, pompe di calore per acqua calda). Venti milioni è il budget a disposizione per le nuove attivazioni di linea telefoniche a banda larga dedicate ai giovani fra i 18 e i 30 anni che otterranno ciascuno un bonus da 50 euro. Otto sono i milioni per incentivare l'acquisto di nuovi rimorchi e semirimorchi, 20 quelli per macchine agricole e movimento terra, 20 milioni per motori fuoribordo e stampi per scafi da diporto. Quaranta per le gru a torre per l'edilizia. Dieci per l'acquisto di inverter, motori ad alta efficienza energetica, Ups e batterie di condensatori.

Il rilancio del Piano casa non convince
Le misure per il rilancio del Piano Casa - inserite nel decreto legge incentivi - non convincono la Finco (la Federazione industrie, prodotti, impianti e servizi per le costruzioni aderente a Confindustria), insoddisfatta sia per il totale stanziato sia per le modalità scelte dal Governo. Il decreto stanzia circa 60 milioni di euro per nuove abitazioni ad alta efficienza energetica attraverso bonus che varia da 5mila a 7mila euro a metro quadrato. Una misura che - afferma la Finco - «potrebbe valere come bonus all'acquisto per circa 10mila appartamenti, ovvero assai meno di quelli presenti in un solo quartiere di medie dimensioni di una città».

fonte http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2010/04/incentivi-via-15-aprile-moto-casa-cucina-elettrodomestici-internet.shtml?uuid=3d6d7b6c-40a6-11df-8537-a9dcb5fd093f&DocRulesView=Libero