Via libera dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura
NAPOLI - Vittorio Martusciello è il nuovo Avvocato Generale della Cassazione. Via libera dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura. Napoletano, classe 1941, in carriera dal '65, sostituto procuratore generale presso la Suprema Corte. Pochi minuti fa Palazzo dei Marescialli ha dato via libera alla nomina che costituisce uno dei vertici della carriera giudiziaria. L'esordio come pretore a Genova fino al 1972 anno in cui torna nella sua Napoli come sostituto procuratore della Repubblica quando al vertice dell'ufficio inquirente partenopeo c'era Vigorita. Dieci anni dopo approda alla Procura Generale della Cassazione come magistrato applicato poi come sostituto procuratore generale. A Piazza Cavour resta per quasi 28 anni raggiungendo oggi il secondo ufficio più importante del Palazzaccio e della carriera di magistrato.
Componente del Consiglio giudiziario a Napoli prima, componente del consiglio direttivo della Cassazione oggi. Negli anni ottanta, coordinava dall'ufficio denunce le attività di Polizia giudiziaria negli anni della guerra di camorra che vedva contrapposte le “vecchie famiglie” alla Nco di Raffaele cutolo, 280 omicidi l'anno. Nella sua città si occupò delle indagini del famoso omicidio di Anna Parlato Grimaldi a via Petrarca. A Roma invece ha “proseguito” il lavoro di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel ricorso per Cassazione del maxi processo contro la cupola di Cosa nostra. «E' stata propria questa l'esperienza che tra le tante mi ha dato enorme soddisfazione», dichiara Vittorio Martusciello raggiunto telefonicamente dal Velino pochi minuti dopo la nomina. «Non ci sono commenti da fare, continuerò semplicemente il mio lavoro di magistrato, di servitore dello Stato, mettendo l' esperienza accumulata a disposizione dei colleghi» dice il neo Avvocato Generale della Cassazione. «Napoli la porto nel cuore e ci torno molto spesso – dice Vittorio Martusciello, che aveva presentato domanda anche per il posto di Procuratore Generale a Napoli. La nomina al secondo gradino della Cassazione, non lo esclude dalla corsa alla successione di Vincenzo Galgano che andrà in pensione ai primi di luglio. Anzi, potrebbe essere un titolo in più nella valutazione del Csm.
fonte http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2010/1-aprile-2010/csm-vittorio-martusciello-nominato-numero-due-cassazione-1602760333691.shtml